giovedì 5 febbraio 2009

La IB e la ID a Palermo per diventare "divulgatori scientifici"

Ore 7,15 di una fredda ma assolata mattina di febbraio: una piccola folla di genitori e alunni attendono eccitati (più gli alunni che i genitori) l’arrivo del pullman. Eccolo! è bianco e ci porterà fino a Palermo, è lì che ci attendono per l’esperienza di laboratorio promosso dal prof. Sandro Veronesi, che ci diplomerà divulgatori scientifici.
Il viaggio è lungo ma la gradevolezza del paesaggio siciliano vince la noia e i ragazzi hanno già trovato il giusto feeling. Una breve sosta alla stazione di servizio di Sacchitello e via di nuovo alla volta della capitale siciliana. L’autista, Rosario, bravo e gentile, ci porta fino a Piazza Marina, nel cuore della Palermo più antica. La dott.ssa Giusi Rossi ci accoglie sorridente e ci informa subito che l’appuntamento slitterà di un’ora; poco male, approfittiamo subito del tempo a disposizione per visitare il vicino complesso dello Spasimo.

E’ un’esperienza bellissima, i ragazzi rimangono affascinati dal luogo suggestivo e un po’ misterioso. E’ subito un continuo “clic” di macchinette digitali e telefonini; l’unico rumore a “violare” il silenzio del luogo. L’ora trascorre in fretta ed è il momento di raggiungere il laboratorio dove ci attendono due ricercatori in camice bianco che prendono in consegna le classi per condurre i ragazzi lungo un viaggio all’interno del corpo umano. Le attività proposte sono così vivaci e piacevoli che l’ora passa in un baleno.

Purtroppo dobbiamo andar via ma la fame si fa sentire, così non vediamo l’ora di raggiungere il nostro punto ristoro: Mac Donald’s! Ma il tempo è tiranno ed è già l’ora di ripartire; non sappiamo ancora cosa ci riserva la serata visto che concludiamo questa cronaca mentre ancora ci troviamo sulla via del ritorno, dalle parti di Villabate. A presto!

Per degli alunni "montanari" non c'è di meglio che rigenerarsi con una bella visione del mare. Ecco che l'ultima sosta viene effettuata alle porte di Palermo dove un po' di moto vicino alla spiaggia, ci aiuterà a sopportare il lungo viaggio di rientro.
Gli alunni soddisfatti e contenti ringraziano.



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